Ho partecipato ad una lezione sulle decorazioni con conetto
di carta.
Una full immersion di una giornata dove abbiamo confezionato e
decorato (o almeno, per quello che mi riguarda, ci ho provato) una torta a due
piani. A mio avviso una risposta italiana alle torte americane, molto
decorative ma un tantino “pesanti”. In questo caso le decorazioni sono appunto
fatte con glassa e conetto di carta.
Quindi niente attrezzi ma solo carta forno e glassa.
Pan di spagna:
(per una tortiera da 26cm ) 230g uova intere – 50g tuorli – 140g zucchero
semolato – ½ bacca di vaniglia – 150g farina – 50g fecola di patate – 2g sale
Mettere in una terrina a bagnomaria le uova, i tuorli, lo
zucchero e la vaniglia. Mescolare con una frusta e portare ad una temperatura
di 30°C. Trasferire tutto nella planetaria e montare sino ad avere un composto
molto sostenuto. Unire a mano le farine setacciate con movimenti dal basso
verso l’alto. Versare nella tortiera imburrata ed infornare a 160-170°C per 30
minuti.
Crema pasticcera:
400g latte – 100g panna fresca – 150g zucchero semolato – 100g tuorli – ½ bacca
di vaniglia – 38g amido di mais – pizzico di sale
Portare a bollore il latte con la panna e la metà dello
zucchero. Frustare i tuorli con il resto dello zucchero, la vaniglia e il sale.
Unire l’amido e stemperare con il latte. Riportare tutto sul fuoco e far
addensare la crema sempre mescolando. Lasciar raffreddare con della pellicola a
contatto.
Crema pasticcera al
cioccolato: 500g latte – 125g panna fresca – 100g zucchero semolato – 20g
cacao amaro – ½ bacca di vaniglia – 35g amido di mais – 35g amido di mais –
100g cioccolato fondente
Portare a bollore il latte, la panna, il cacao e la metà
dello zucchero. Frustare i tuorli con il resto dello zucchero e la vaniglia,
unire l’amido e stemperare con il latte. Riportare tutto sul fuoco e far
addensare la crema. Togliere dal fuoco ed unire il cioccolato tritato.
Mescolare e mettere a raffreddare la crema mettendo della pellicola a contatto.
Bagna : 175g
acqua – 225g zucchero semolato – 160g liquore strega a 40°vol. o bagna
Benevento se si vuole una bagna
analcolica
Far bollire l’acqua e lo zucchero, far raffreddare ed unire
il liquore.
Crema al burro:200g
burro a pomata – 200g zucchero a velo
Montare il burro morbido con lo zucchero a velo
Pasta di zucchero:200g
zucchero fondente – 150g burro di cacao – 500g zucchero a velo – 200g sciroppo
di glucosio
Fondere sul fuoco il burro di cacao a 40°C e unire lo
zucchero fondente. Versare tutti gli ingredienti nella planetaria e lavorare
fino ad ottenere un composto omogeneo. Far riposare la pasta a temperatura
ambiente chiusa ermeticamente in un sacchetto per il congelatore.
Se si trova questa preparazione troppo complessa si può
comprare la pasta di zucchero già pronta.
Preparare il pan di spagna un giorno prima del
confezionamento della torta.
Ricavare tre dischi
dal pan di spagna, togliere il centro ottenendo
tre anelli grandi e tre dischi piccoli.
Bagnare il primo anello, coprire con
crema pasticcera bianca o al cioccolato, gocce di cioccolato e proseguire così
farcendo tutti e tre gli anelli e tutti e tre i dischi piccoli ricavati dal
centro torta. Ricavare da un disco di polistirolo un anello dello stesso
diametro del foro centrale , coprirlo con carta velina o stagnola e
posizionarlo al centro della torta.
Ricoprire con la crema al burro gli anelli
e i dischi della torta e mettere in frigo a solidificare.
Stendere sottilmente
la pasta di zucchero e ricoprire gli anelli compreso il cuore di polistirolo e
i dischi. Preparare i conetti con la carta forno.
Posizionare la torta piccola
su la base più grande
e (qui viene il bello)
iniziare a decorare con il conetto
e la glassa a mano libera e ferma. Con questa tecnica la torta risulterà
romantica ma si può tranquillamente decorare colorando la pasta di zucchero e
decorare secondo la propria fantasia. Questo è il risultato della mia prima
torta decorata con conetto a mano libera, spero siate indulgenti.
Questa è
quella fatta dal maestro ed è quello che con tanta pratica si deve arrivare ad
ottenere.
Ho fatto la seconda prova per partecipare ad un contest,
sembra meglio della prima? Ditemi voi.
Se queste sono le prime due torte "di prova", sono curiosa di vedere che capolavoro sarà la quinta!!! A me ci vorrebbero almeno due anni di prova per avere un risultato vagamente simile alla tua prima...... Complimentissimi, davvero bravissima, come sempre!!!
RispondiEliminabrava....anch'io ho fatto questo corso in data successiva....penso che mi devo impegnare di più con le decorazioni...la mia mano non è ferma...ci vuole tempo... è stato utile per tante tecniche che ci ha insegnato il maestro.....ciao Sandra
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